LA RARITÀ DELLA SPECIE RUDITAPES DECUSSATUS NECESSITA DI NUMEROSI PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO PER COMPRENDERE GLI ASPETTI BIOLOGICI E ZOOTECNICI DEL SUO ALLEVAMENTO.
AZURA ATLANTIC è nata e si è sviluppata con l'obiettivo costante di un miglioramento continuo, attraverso l'adattamento dei suoi processi. Per realizzare questa visione sono stati necessari circa 20 milioni di euro di investimenti e la selezione di 200 persone per l'allevamento.
Consapevole delle sfide ambientali legate alla conservazione degli ecosistemi marini, AZURA ATLANTIC ha osservato l'impatto delle specie diventate invasive sugli ambienti naturali in cui sono state introdotte e dove hanno contributo allo sviluppo di agenti patogeni che hanno decimato rapidamente le specie endogene. Determinato a contribuire alla conservazione del suo ecosistema, l'allevamento controlla le proprie attività in modo rigoroso, in collaborazione con le autorità competenti locali.
L'avvenire dell'acquacoltura in Marocco è legata direttamente alla qualità dell'ambiente marino. AZURA ATLANTIC vigila per preservare l'habitat naturale della regione. La baia dell'Atlantico è un ecosistema alieutico di grande ricchezza, un sito protetto dal Marocco. I team di AZURA ATLANTIC lavorano per trovare il giusto equilibrio tra sviluppo economico della regione e conservazione del suo habitat naturale.
L'allevamento di vongole AZURA ATLANTIC contribuisce direttamente alla conservazione dell'ecosistema marino locale, così come alla riduzione dei gas a effetto serra. È difficile trovare un modello di allevamento più responsabile di quello dei molluschi bivalvi. Gli esperti concordano infatti nell'elogiare i meriti di questa coltura a emissioni zero.
Durante il suo sviluppo, la conchiglia dei molluschi bivalvi come ostriche, cozze e appunto le vongole cattura il carbonio emesso nell'atmosfera dalle attività umane in modo naturale e sostenibile. Il carbonio proviene dal diossido di carbonio, o anidride carbonica (CO2), il principale gas responsabile del riscaldamento climatico.